Cosa mangiare a Verona? Ecco i 10 migliori piatti tipici della cucina veronese, tra specialità tradizionali e street food locale.
Oltre ad essere una città romantica ricca di arte e cultura, che ogni anno attira folle di turisti desiderosi di visitare i suoi monumenti e perdersi nei suoi suggestivi vicoli, Verona è conosciuta anche per la sua cucina di piatti tradizionali e per il suo buon vino.
È quasi impossibile non gustare il cibo a Verona, anche in luoghi espressamente dedicati a folle di turisti: per i veronesi, il buon cibo è motivo di orgoglio come il vino, quindi il loro onore è sempre quello di portare in tavola piatti decenti, anche se si tratta di servirli a qualche straniero senza alcuna cultura gastronomica.
Ma quali sono i piatti tipici di Verona che dovete assolutamente assaggiare quando la visitate? Ecco i migliori 10 che dovresti sapere.
Risotto con Tastasal
Piatto tipico della cucina veronese e veneta, questo risotto è a base di carne di maiale macinata, salata e pepata. Il significato della parola “tastasal” è appunto “assaggiare il sale” in dialetto veneziano, e infatti questa ricetta è stata preparata per controllare che la carne utilizzata per insaccati e salami fosse adeguatamente salata. Molto gettonate nelle cucine del Veronese, ne esistono varie versioni, tutte ugualmente deliziose.
Gnocchi di patate
Gli Gnocchi di Patate Veronesi rappresentano una preparazione classica della gastronomia veronese, presente nella cucina delle famiglie, originariamente legata ai festeggiamenti del Carnevale e ampiamente descritta in letteratura. Gli gnocchi sono un piatto che deve essere consumato entro pochi giorni.
Polenta
La polenta è un altro piatto popolare veronese, tipico dei contadini poveri della Pianura Padana. Si prepara con farina di mais e viene cotto in acqua salata. È delizioso se abbinato a fagioli (polenta infasola) o a selvaggina, funghi e formaggi. A Verona un abbinamento tipico è anche quello con la renga, a cui è addirittura dedicata una festa.
Risotto all’Amarone
Grazie al suo delizioso sapore, questo risotto cucinato con il pregiato vino della Valpolicella è uno dei piatti preferiti dai residenti e dai visitatori della città. Viene preparato con ingredienti che provengono esclusivamente dal territorio veronese: riso Vialone Nano, Amarone della Valpolicella e formaggio Monte Veronese grattugiato.
Sfogliatine di Villafranca
Villafranca è una città le cui sfogliatelle sono così amate da essere conosciute in tutta Italia. Sono fatti con ingredienti semplici – farina, burro, acqua, sale, uova e zucchero – ma la loro preparazione è piuttosto complessa. Quindi, quando visiti Verona, non perdere l’occasione di assaggiare questi deliziosi dolci!
Pastissada de Caval
L’origine della pastissada viene fatta risalire al tempo dei Longobardi. Dal 569 al 572, anno della conquista di Pavia, risiedette a Verona Alboino, primo re dei Longobardi, che fu attaccata più volte dai nemici. Durante uno di questi assedi, i cavalieri combattono duramente fuori dalle mura e lasciano molti cavalli uccisi a terra. La popolazione, per qualche tempo priva di scorte alimentari, trovò il modo di utilizzare la carne di cavallo, conservandola nel vino mescolata con erbe aromatiche.
Lesso con la pearà
Una delle ricette tipiche di Verona, che ancora oggi viene gustata dalle famiglie della città nelle fredde giornate invernali, soprattutto a Natale. Si tratta di un bollito di carne e verdure accompagnato da una purea di pangrattato “condito” con abbondante pepe. Anche per questo piatto esistono diverse varianti, ma gli ingredienti base sono sempre gli stessi.
Pandoro
Il pandoro è forse il dolce più conosciuto della città. Realizzato con farina, zucchero, uova e burro, si è rapidamente affermato come il dolce natalizio più consumato di tutto il paese, insieme al panettone milanese. La sua ricetta fu inventata nel 1894 da Domenico Melegatti nel laboratorio di Corso Porta Borsari e da allora questo dolce è stato un must sulle tavole di molti veronesi e non solo. Ottimo se accompagnato da crema al mascarpone!
Fritole
Le fritole (o frittelle) sono un dolce tipico del carnevale, tanto amate che nel XVIII secolo furono addirittura proclamate “Dolci Nazionali dello Stato Veneto”. Al giorno d’oggi, questi dolci a base di farina, uova, mele e uvetta e poi fritti, sono molto consumati dai veronesi che amano acquistarli in pasticceria o prepararli in casa.
Pasta Fresca
A Verona si può gustare anche dell’ottima pasta fatta in casa. Prima fra tutti gli gnocchi, un delizioso impasto di patate, farina bianca e uova. Serviti sia dolci (con zucchero e cannella) che salati (con vari condimenti tra cui la salsa di pomodoro), gli gnocchi sono già un piatto tipico del Carnevale veronese dalla metà del XVI secolo.
Conclusione
Infine, a Verona non mancano di certo i deliziosi dolci. Da gustare in qualsiasi giorno dell’anno, consigliamo la Russian Cake, una delle torte più caratteristiche della città, che richiama la forma della ushanka russa, da cui il nome, e che contiene mandorle, amaretti e aroma di rum.
