I migliori vini di Verona

Sei un amante del vino? È probabile che tu abbia sentito parlare di Verona, essendo la principale capitale vinicola d’Italia. Non molte città al mondo hanno guadagnato tanto slancio come quella di Verona in Italia quando si tratta delle migliori zone vinicole. Verona è una piccola provincia situata nella regione Veneto del nord-est Italia. La città è protetta dal Lago di Garda e si estende dalle rive del fiume Adige estendendo le sue bellezze naturali ai piedi delle colline prealpine venete. La parte migliore di questa città è che gode delle perfette condizioni climatiche favorevoli per garantire una produzione di vino sana tutto intorno. Questo è il motivo per cui Verona si è guadagnata il rispetto di essere una città vinicola leader in Europa con una miriade di vigneti di degustazione di vini. La posizione geografica unica di Verona ha contribuito in modo significativo a promuovere il suo commercio così come il commercio estero. Come se non bastasse, la provincia di Verona è stata il crocevia del traffico dell’Europa est-ovest e nord-sud. Pertanto, è sempre servito per essere un importante centro di commercio – alimentato da una significativa produzione industriale e agricola nelle aree vicine.

Vigneti di Verona

I migliori vini di Verona

Il successo dell’industria vinicola di Verona contribuisce alla sua posizione privilegiata all’interno del Veneto in Italia, nota per la produzione della maggior quantità di vini di alta qualità (circa 6 milioni di ettolitri come certificato da DOCG & DOC nel 2018). Se ti capita di visitare l’Italia in qualsiasi momento presto e hai voglia di vini di classe mondiale, alcune delle migliori regioni vinicole della provincia di Verona che devi visitare sono:

1. Valpolicella

È salutata come una delle più antiche province produttrici di vino in tutta Italia. La città era la patria dei “Raeti”, il popolo pre-romano della regione. Queste persone vivevano nella zona settentrionale della penisola italiana mentre fermentavano l’uva e coltivavano viti per produrre vini di alta qualità, diversi secoli prima dell’era cristiana. Secondo alcuni degli storici avanzati, il termine “Valpolicella” deriva dal termine latino “Vallis Poli Cellae” – che implica la “valle di diverse cantine”.

Vigneti

Territorio della Valpolicella

Le uniche regioni vinicole della Valpolicella sono note per estendersi attraverso le colline tentacolari del nord di Verona, proprio dal bordo del fiume Adige a Soave e ai suoi terreni vulcanici. Oltre alla sua popolarità di essere una famosa regione produttrice di vino, questa zona storica è nota per essere abitata dall’uomo per diversi secoli. Pertanto, la regione ha una miriade di luoghi interessanti da offrire anche ai turisti.

La presentazione unica di famosi monumenti naturali, così come artificiali in combinazione con le migliori cantine della regione, lo rende una destinazione molto ambita in Italia. Ci sono resti di antichi templi, castelli, pievi del Medioevo, ville in stile barocco, resti rinascimentali e così via. L’intera esperienza può essere combinata con le esclusive cucine locali e la raffinata esperienza di degustazione di vini italiani nei vitigni locali.

Le prove hanno che le persone che vivevano qui durante l’era del V secolo producevano vini con uve appassite.

Vigneti Valpolicella

I vini della Valpolicella

Il vino rosso Amarone della Valpolicella è sicuramente uno dei vini italiani più conosciuti e può essere messo via per oltre vent’anni. Consegnato da uve degli assortimenti Corvina, Corvinone Veronese, Rondinella e Molinara, ma anche dagli assortimenti Forselina, Negrara o Oseleta. La sua fragranza è dovuta al modo in cui le sue uve vengono appassite da 100 a 120 giorni nella presunta “tecnica del vino passito”. Durante questo periodo, la maturazione dello zucchero è terminata. L’Amarone ha una sfumatura rossa estrema e il suo sapore fruttato e piccante lo rendono un vino corposo che può essere combinato con carne, sviluppare cheddar e selvaggina, ma può anche essere distrutto come un vino di contemplazione.

Il Recioto è un altro vino passito ottenuto da uve appassite al sole. Le uve sono le stesse dell’Amarone, il Recioto, invece, è più dolce. La zona di coltivazione si trova nella zona della Valpolicella (nei comuni di Fumane, Marano di Valpolicella, Negrar, San Pietro in Cariano e Sant’Ambrogio di Valpolicella) e nella Valpantena. Le uve da cui si ricava il Recioto, vengono lasciate appassire nei magazzini dai 100 ai 120 giorni. Il processo di fermentazione viene quindi interrotto per arrestare l’abbassamento del contenuto zuccherino. Il risultato è un vino dolce. Il Recioto è di colore rosso intenso e dal sapore deciso. Ha un sapore vellutato, delicato e caldo, che lo rende un abbinamento ideale per i dessert. Il suo sapore si dispiega pienamente se gustato con il cioccolato.

I migliori vini Verona

2. Soave

Soave è stato il principale esportatore di vino bianco in tutto il mondo per diversi anni. Soave è stata situata in posizione centrale intorno al famoso Castello di Soave in Italia – intorno alla città di Monteforte d’Alphone. La città si trova verso il versante orientale della provincia di Verona.

Territorio di Soave

Soave è servita ad essere una postazione strategica vitale durante l’epoca romana. Nel Medioevo, la famiglia che governava Verona aveva costruito bellissimi castelli nella regione per esercitare il suo controllo.

I vini di Soave

I vini qui a Soave sono tipicamente realizzati con Garganega, la variante autoctona della regione. Anche se questo vino potrebbe non avere l’interessante carattere aromatico, è ancora famoso per la sua freschezza e mineralità acuta e piacevole ottenuta dai terreni vulcanici della regione.

Degustazione Vini Verona

3. Bardolino

Le esclusive regioni vinicole di Bardolino sono note per comprendere le maestose colline e pendici del Lago di Garda, verso il lato orientale dell’Italia.

Territorio di Bardolino

La regione è conosciuta per il suo paesaggio mozzafiato e la temperatura mite durante tutto l’anno. Il luogo è anche sede di una serie di castelli, bellissimi villaggi, siti archeologici, sentieri escursionistici e altro ancora.

I Vini di Bardolino

Bardolino si trova a pochi chilometri dalla famosa tenuta vinicola della Valpolicella. Anche con le stesse specie di uva, la regione è rinomata per la produzione di una gamma completamente diversa di vini esotici. Bardolino è particolarmente importante per la produzione di vino rosso leggero e fruttato. Sfrutta al massimo il tuo viaggio a Verona in Italia sperimentando la sua cultura del vino di livello mondiale. Lasciati stupire dall’immensa varietà di vini per un tour di degustazione di vini su misura!
Il Chiaretto è una variante rosata del noto vino Bardolino e prodotto con uve simili. Ha un sapore sensibile, di frutti di bosco e vaniglia. Un vino nuovo che si adatta ad essere consumato come aperitivo. Può anche essere combinato con piatti mediterranei leggeri, tartine, acqua nuova e pesce marino, pizza e sushi. Nel 2013 il premio Mondial du Rosé è stato assegnato al Chiaretto.

Vino Bardolino

4. Custoza

Custoza è un borgo di campagna situato nell’angolo sud-occidentale del suo comune, vicino a Villafranca di Verona.
Due battaglie furono combattute a Custoza durante le guerre d’indipendenza italiane: la prima nel 1848 e la seconda nel 1866, entrambe contro l’Impero austriaco.

I vini di Custoza

Un vino bianco fresco, aromatico e di grande bevibilità che può essere abbinato a vari piatti. Il Custoza è prodotto dai vitigni Garganega, Trebbianello e Bianca Fernanda e questi aggiungono il tipico colore giallo paglierino. La zona viticola del Custoza comprende solo nove comuni della Provincia di Verona: Sommacampagna, Villafranca di Verona, Valeggio sul Mincio, Peschiera del Garda, Lazise, Castelnuovo del Garda, Pastrengo, Bussolengo e Sona. Questo vino può essere gustato con pesce d’acqua dolce e marina, piatti fritti, verdure come i broccoli di Custoza, i tortellini di Valeggio o i tortellini di zucca mantovana.

Cantina

5. Lugana

Il Lugana si trova a sud del lago più grande d’Italia, il Lago di Garda, in parte in Veneto e in parte in Lombardia.

Vino Valpolicella

I vini del Lugana

Questo vino bianco è prodotto sulle sponde meridionali del Lago di Garda. Le uve sono coltivate nello speciale terreno argilloso prodotto durante l’ultima era glaciale quando si formò la glaciazione del Lago di Garda. Il Lugana è stato il primo vino DOC lombardo e uno dei primi vini ad essere assegnato lo status in Italia. In bocca è corposo e pieno di sapore, con note che passano dalla mela secca e ananas alla pera e vaniglia. Il suo finale lungo e brillante indugia con risultati deliziosi. Può anche essere accompagnato da piatti di pasta e riso, pizza e crema di formaggio.

6. Marzemino

Il Marzemino, chiamato anche “il vino di Mozart” per essere apparso nello spettacolo “Wear Giovanni”, è uno dei vini italiani più affermati. Andò in Veneto attraverso l’Oceano Nero (indicato come “Merzifon”) e si diffuse attraverso la Valle dell’Adige e il Lago di Garda Locale in Trentino sotto lo stendardo della Repubblica di Venezia. Il vino dal colore rosso rubino intenso è ovviamente adatto a piatti a base di funghi, carni bianche e rosse e salumi.

Vino Verona